Percorso biennale di discernimento vocazionale al matrimonio
Referenti: Cecilia e Fabrizio Breggia 328 953 8958 Scheda di iscrizione online (clicca qui)
Il Percorso Lui&Lei è un cammino di discernimento vocazionale per “fidanzati”. Questa parola oggi sa di antico…
È indicato per tutte quelle coppie di adulti (età minima 20-22 anni) che stanno sperimentandosi con un partner in una relazione importante che inizi a considerare la possibilità (forse remota) di un futuro insieme.
Quindi è adatto a chi vuole mettersi in gioco per un tempo adeguato (un paio di anni) confrontandosi con tematiche proprie della vita di coppia che difficilmente vengono trattate nella quotidianità.
Risponde esattamente all’invito di Papa Francesco di strutturare “una preparazione che faccia maturare il loro amore (dei fidanzati) con un accompagnamento ricco di vicinanza e di testimonianza… che dia anche loro la possibilità di riconoscere incompatibilità e rischi…
I fidanzati dovrebbero essere stimolati e aiutati a poter esprimere ciò che ognuno si aspetta da un eventuale matrimonio, il proprio modo di intendere quello che è l’amore e l’impegno, ciò che si desidera dall’altro, il tipo di vita comune che si vorrebbe progettare…
[Bisogna che accettino] la possibilità di affrontare alcune rinunce, momenti difficili e situazioni conflittuali.
Si devono poter individuare i segnali di pericolo che potrà avere la relazione, per trovare prima di sposarsi i mezzi che permettano di affrontarli con successo” (AL 208-211)
Un po’ di storia
Il Percorso Lui&Lei nasce nella nostra diocesi nel 2001 grazie alla genialità e all’amore per le giovani coppie di Franco e Lidia D’Alessandro, che, forti della loro decennale esperienza nelle Equipes Notre Dame (movimento internazionale di spiritualità coniugale), decidono di strutturare un percorso biennale per fidanzati che non desiderassero prepararsi al matrimonio (o almeno non in quel momento) ma cercassero di crescere come coppia, di mettere in discussione la propria relazione per riconoscere eventuali incompatibilità e rischi. Quasi una profezia di ciò che poi Papa Francesco avrebbe consigliato nell’Amoris Laetitia.
Si erano attenuti alle indicazioni del Direttorio di Pastorale Familiare, e quindi I contenuti proposti, partendo dalla realtà umana vissuta dai fidanzati, illuminata e interpretata con l’annuncio del Vangelo, sin dalle origini conducono i fidanzati a conoscere e a vivere il mistero cristiano del matrimonio.
L’itinerario non è stato strutturato in cicli di lezioni o di conferenze, ma coinvolge e valorizza al massimo l’apporto che i fidanzati possono offrire nella serie di incontri che li vede protagonisti. (cfr. DPF 58-59)
Gli incontri vengono effettuati nelle case delle coppie animatrici. Lo stile che è stato scelto è dunque quello dell’accoglienza e dell’animazione, vissuto anche con gesti concreti di familiarità, di attenzione, di ascolto, di confronto e di gioia. (cfr. DPF 60)
Come si svolge il Percorso
- Il percorso si svolge in gruppi di coppie di fidanzati. Ogni gruppo è costituito da sei,massimo sette coppie, per favorire la fiducia reciproca e un clima di comunione.
- Il percorso èdiocesano, quindi interparrocchiale. La tendenza è quella di mettere coppie che non si conoscono tra loro.
- Il percorso ha durata biennale.Diciotto incontri con cadenza mensile.
- Ogni gruppo di fidanzati è accompaganto da unacoppia compagna di viaggio e un sacerdote, che “camminano accanto” condividendo le fatiche, i dubbi e le gioie dei fidanzati.
- I fidanzati hanno a disposizione deilibretti su cui lavorano prima dell’incontro. Di conseguenza devono ritagliarsi un tempo privilegiato per dialogare e confrontarsi sul tema trattato, rispondendo poi per iscritto alle domande del libretto.
- Gli incontri si svolgono nellacasa della coppia compagna di viaggio. Questo aspetto è determinante nel percorso, perché la casa dona un ambiente caldo e accogliente che favorisce la condivisione e la comunione.
- Oltre agli incontri classici sviluppati dai libretti ci sonogiornate di ritiro e due mini-campi sulla corporeità e sul sacramento del matrimonio.
- La struttura dell’incontro è affidata alla coppia ospitante ma di solito comprende: 1) accoglienza e saluti; 2) ascolto della Parola sulla traccia del libretto, risonanza e preghiera; 3) attività esperienziale sul tema 4) condivisione delle risposte scritte alle domande del libretto 5) testimonianza della coppia e del sacerdote con eventuale approfondimento sull’argomento e chiarimenti di dubbi e difficoltà 6) benedizione conclusiva e momento di fraternità
Temi del Percorso
PRIMO ANNO
- Perché Lui… perché Lei
La scelta preferenziale del partner
- Che cos’è l’amore
Dalla favola alla vita relazionale
- Imparare a “danzare”
Dialogo e disponibilità: i passi dell’amore
- Corporeità e sessualità
Conoscere il partner per farsi dono
- Valori umani da vivere nel fidanzamento
Innalzare pilastri, evitare muri
- Spiritualità di coppia
Crescere insieme per elevarsi
- Le dinamiche della coppia
Mettersi in gioco nella relazione
- Educarsi alla fedeltà
Da single… al progetto di coppia
- Fidanzamento tempo di grazia
Accorgersi di essere in tre
SECONDO ANNO
- Il dialogo di coppia.
Comunicare bene fa bene all’amore
- Il dialogo con Dio.
Parliamone in tre!
- Gestione dei conflitti di coppia.
Siamo iceberg che s’incontrano
- Diventare famiglia.
Il futuro da “coltivare” insieme
- Le famiglie d’origine.
Dalle radici di ognuno al “nostro” albero
- La riconciliazione.
Perché in fondo siamo tutti frangibili
- L’amore fecondo
Come giardinieri della vita
- Il Sacramento del Matrimonio
Quando l’unione fa la differenza
[no numero] Uno “stile” da disegnare
Nel mondo, artisti di ecologia