Chi Siamo

Ufficio per la Famiglia e

la Pastorale Familiare

Responsabili
don Pierluigi Pistone        3387798246
Annalisa e Mario N. Fusco   3470117503  – 3337345358
e-mail: famiglia@diocesipescara.it
indirizzo: piazza Spirito Santo, 5  65121 Pescara

 

Gli scopi principali della pastorale familiare

 

Scopo dell’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia è il supporto alla pastorale familiare delle parrocchie, in attuazione del Direttorio di pastorale familiare per la Chiesa in Italia (1993) e tenendo presente la famiglia non solo come problema ma come risorsa preziosa:
  • per lo sviluppo della persona: “il luogo primario della «umanizzazione» della persona e della società” (Christifideles laici)
  • per il vero ben-essere della società: la famiglia è la “cellula fondamentale della società”
  • per la missione della Chiesa: “la famiglia, via della Chiesa”.
L’ambito di interesse e di missione del nostro ufficio si è evoluto nel tempo, ed è diventato prevalentemente l’accompagnamento di ogni singola persona in tutto l’arco della sua vita affettiva e della sua esperienza familiare. Si sono delineati così vari ambiti di azione della pastorale familiare:
  • Educazione degli adolescenti e dei giovani all’amore
  • Preparazione dei fidanzati al matrimonio e alla famiglia
  • Celebrazione del matrimonio
  • Accompagnamento dei giovani sposi e dei genitori
  • Attenzione particolare alle famiglie ferite che vivono o hanno vissuto al loro interno difficoltà di relazione e interruzione del rapporto coniugale
  • Spiritualità coniugale e familiare
  • Formazione degli operatori di pastorale familiare
 Dal momento che “La pastorale familiare, in modo organico e sistematico, deve assumere un ruolo sempre più centrale in tutta l’azione pastorale della Chiesa…La famiglia è di sua natura il luogo unificante oggettivo di tutta l’azione pastorale” (Direttorio di pastorale familiare per la Chiesa in Italia, n. 97), lo sforzo costante dell’Ufficio è di realizzare tutte le iniziative cercando o accettando collaborazioni con gli altri Uffici pastorali e con altre realtà che si occupano della famiglia: Forum delle associazioni familiari, Consultori, Centri per la regolazione naturale della fertilità, Centri di aiuto alla vita, Associazioni.

 

Il Logo

La Croce
Al centro della Pastorale della Chiesa c’è l’incontro con Gesù Cristo.
Gesù è rappresentato dalla croce che unifica e dà la prospettiva di fondo.
Il color rosso della croce richiama l’amore di Dio manifestato in Gesù Cristo, morto e risorto.
Dal mistero pasquale di Cristo scaturisce il sacramento del matrimonio, presenza permanente di Cristo nella coppia:
“Gli sposi sono pertanto il richiamo permanente per la Chiesa di ciò che è accaduto sulla croce. Sono l’uno per l’altra, e per i figli, testimoni della salvezza di cui il sacramento li rende partecipi”
(FC 13)
La croce di colore rosso rimanda anche alle varie forme di sofferenza della vita familiare; ma nello stesso tempo è il segno centrale della speranza cristiana e della redenzione operata da Cristo, che supera ogni sofferenza.
I Semicerchi
I semi-cerchi esterni esprimono nell’abbraccio la cura e la tenerezza della Chiesa, la grande famiglia dei figli di Dio, per la famiglia, espressa nei semi-cerchi centrali (marito e moglie) e nei semi-cerchi interni (figli).
I semi-cerchi (e non un cerchio completo) si cercano e tendono l’uno verso l’altro per dire come la comunione e l’unità, su questa terra, non sono mai raggiunte in pienezza.
I Colori
Il colori diversi e complementari, che si richiamano nei tre cerchi, indicano la realtà della famiglia fondata sull’uomo e sulla donna, ed esprimono la bellezza della Chiesa che si manifesta nel maschile e nel femminile: tanti carismi a servizio nella comunione.
Il color azzurro della scritta “Pastorale Familiare” richiama le acque del Battesimo, la base comune di ogni cristiano, di cui il sacramento del matrimonio è specificazione. Allo stesso tempo, richiama Maria, Madre della Chiesa e Regina della Famiglia, protettrice dell’umanità intera.
L’Eucaristia
Visto di fronte il logo fa pensare ad un ostensorio, sul quale si espone solennemente l’Eucaristia, e vuole così sottolineare come il Matrimonio è intimamente legato all’Eucarestia, che del matrimonio cristiano è la fonte e il culmine:
“È in questo sacrificio della nuova ed eterna alleanza che i coniugi cristiani trovano la radice dalla quale scaturisce, interiormente plasmata e continuamente vivificata la loro alleanza coniugale”
(FC 50)
Il logo nel suo insieme raffigura la Chiesa, Famiglia di famiglie.

L’autore è un designer della nostra diocesi: Tony Nevoso. Tra l’altro cantante ufficiale dell’inno della XVI GMG, Roma 2000, l’Emmanuel.